Comunità energetiche

Crediamo nella forza della condivisione

Le comunità energetiche sono state ufficialmente riconosciute nel 2019 dal dl n. 169/2019 che garantisce ad imprese, cittadini e pubbliche amministrazioni di potersi unire in associazioni per la generazione, lo scambio e la condivisione dell’energia prodotta da fonti rinnovabili. Si tratta di un sistema partecipativo e collaborativo, basato sul concetto di smart grid,

ovvero infrastrutture intelligenti attraverso cui gestire la condivisione dell’energia tra una serie di utenti interconnessi. Grazie alle nuove tecnologie, è possibile monitorare costantemente tutti gli utenti in modo da garantire loro energia sufficiente al proprio fabbisogno.

Le green community

Le green community assicurano notevoli benefici in termini ambientali, sociali ed economici, contribuendo a ridurre l’emissione in aria di CO₂.

Maggiore risparmio e nuovi scenari di sviluppo

Le comunità energetiche agevolano la collaborazione e la partecipazione dei cittadini a progetti condivisi, favoriscono l’innovazione tecnologica, creano nuovi scenari di sviluppo economico. La produzione collettiva consente di ridurre i costi in bolletta e di diminuire la quantità di energia prelevata dalla rete.

L’energia non consumata dai componenti di una comunità energetica viene immessa in rete generando ricavi per questi ultimi. Secondo uno studio del Policlinico di Milano del 2021, entro i prossimi cinque anni, le comunità energetiche arriveranno a toccare quota 40.000, coinvolgendo circa 1 milione di famiglie, 200.000 uffici e 10.000 piccole medie imprese.

Il Gruppo Fortore promuove lo sviluppo delle comunità energetiche attraverso progetti a partecipazione pubblico-privato, mettendo a disposizione consolidate competenze e risorse finanziarie.